E' pronto l'accordo per le nozze
tra Bpm e Banco Popolare. Secondo quanto apprende l'ANSA, per
illustrare le linee guida della fusione, i presidenti dei due
istituti sono stati in Bankitalia, mentre i due Ceo si sono
recati alla Bce. Se non arriveranno risposte negative già nel
weekend potrebbero essere convocati i consigli per varare
l'operazione che si prospetta alla pari con una valutazione ai
fini del concambio vicini al 50%. In Bankitalia si sarebbero
recati il presidente del Banco, Carlo Fratta Pasini, e quelli
della Bpm, Piero Giarda e Mario Anolli. Alla Bce, invece, il Ceo
Pier Francesco Saviotti, accompagnato dal Dg Maurizio Faroni, e
il numero uno della Milano, Giuseppe Castagna. Dal punto di
vista della governance sarebbero state superate le ultime
resistenze. A Castagna dovrebbe andare la guida, affianco di
Faroni che manterrebbe il posto di direttore generale. Saviotti
dovrebbe assumere la presidenza del comitato esecutivo e Fratta
Pasini andrà la presidenza dell'istituto.
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