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Lisbona, la città con il maggior numero di librerie al mondo

Lisbona, la città con il maggior numero di librerie al mondo

LISBONA, 17 agosto 2020, 18:11

Redazione ANSA

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di Ida Bini Lisbona, la città della luce, ha un bellissimo primato: tra le sue strade strette e colorate di azulejos e nelle piazze che profumano di oceano e fado, si trova il maggior numero al mondo di librerie, storiche e moderne, e di bancarelle con volumi di seconda mano. E' un record che stupisce nell'era della vendita dei libri on line e alla luce della diminuzione e spesso della chiusura di negozi che vendono romanzi e tascabili. Eppure la capitale portoghese pullula di negozi e mercatini per chi ama leggere, e scoprirli è un modo originale di visitare la città. Si parte dai quartieri storici dove sorgono le "Alfarrabistas" (alfarrábio in portoghese significa "vecchio libro"), piccole botteghe che vendono libri vecchi o usati, titoli inediti o fuori stampa: sono presenti un po' ovunque e frequentate da collezionisti e amanti dei libri.
    Si parte dal centralissimo quartiere Chiado dove, al civico 73 di rua Garrett, si trova la libreria più antica della città: è Bertrand, fondata nel 1732, con una facciata decorata a mattonelle bianche e blu - i tradizionali azulejos - e stanze piene di storia oltre a un caffè moderno dall'atmosfera bohémien. Ristrutturata più volte, riesce a trasmettere sempre un grande fascino. Negli ultimi vent'anni Bertrand ha ottenuto vari riconoscimenti: quello del Guinness World Record per la più antica libreria in attività e la nascita del suo marchio che comprende 53 librerie in tutto il mondo. Lungo la stessa strada, al civico 100, si arriva alla centenaria Sá da Costa, tappa inevitabile per chi vuole recarsi nel celebre caffè A Brasileira, il luogo preferito dallo scrittore e poeta Fernando Pessoa. La vecchia libreria, che odora di polvere e umidità, vende volumi antichi e introvabili, mappe e tanti libri di seconda mano. Non lontano si raggiunge, al 44 di rua do Alecrim, la libreria Campos Trindade: qui si comprano e si vendono libri antichi e rari, manoscritti, fotografie, dipinti e oggetti d'antiquariato. Verso la stazione Rossio in Calçada do Duque 3 si trova la piccola libreria Az do Livro, piena di vecchi titoli, alcuni dei quali molto rari. Sempre nel quartiere Chiado ogni sabato si tiene la fiera dei libri antichi, la feira de Alfarrabistas, una delle mete preferite dei lisbonesi che passeggiano tra le bancarelle di rua da Anchieta in cerca di testi usati e rari, di fumetti e cartoline illustrate. In un appartamento nel vicino quartiere La Baixa c'è Paralelo W, una piccolissima libreria della casa editrice Averno, specializzata in poesia.
    Nel Bairro Alto, la Livraria Britânica di rua Luis Fernandes è il miglior indirizzo per acquistare testi di letteratura anglosassone, dai libri per bambini ai grandi classici della narrativa.
    Al confine con il quartiere Alfama, al 18 di Escadinhas de São Cristovão, uno degli angoli più affascinanti della capitale, si trova la Livraria do Simão, la più piccola del mondo: vi si entra uno alla volta, un indirizzo perfetto in questo periodo di emergenza sanitaria; in appena 4 metri quadrati ci sono più di 3mila libri in portoghese e in altre lingue, ma la collezione più importante è quella dedicata all'amato poeta portoghese Fernando Pessoa. A 5 minuti da qui, sopra la cattedrale, al 27 di rua Augusto Rosa si entra nella libreria Fábula Urbis, un tempio dedicato alla città: nel negozio, infatti, si vendono solo guide e libri su Lisbona, ambientati in città o scritti da autori della capitale lusitana.
    Fuori dal centro storico, lungo il Tago e superato il MAAT, si arriva alla libreria Ler Devagar: si trova nella LX Factory, mecca degli hipster di Lisbona; occupa un enorme capannone industriale, una vecchia tipografia, trasformato in luogo creativo con uno spazio per la caffetteria, le aree espositive e un auditorium. Prima di arrivare al museo nacional do Azulejo si passa accanto a Livraria Letra Livre, al 139 di Calçada do Combro: è un negozio piccolo che vende libri nuovi e usati, specializzato in letteratura e poesia portoghesi, antropologia e sociologia. Sempre fuori dal centro, verso il Parque Eduardo VII, c'è una delle librerie della catena Leya (le altre sono a Rossio, in praça D. Pedro IV, e a Blatta, in avenida de Roma): è Buchholz, in rua Duque de Palmela, al civico 4. La libreria vende testi di vari argomenti, soprattutto di musica classica, new age e scienza e ha anche una piccolo reparto dedicato ai volumi in lingue straniere.
    Sempre a nord, vicino all'Università, in avenida de Roma c'è Tell a Story, una libreria mobile in un camioncino dove si vendono solo libri di autori portoghesi tradotti in inglese, francese, tedesco e spagnolo: è dunque un luogo pensato per i turisti e gli stranieri che vivono in città. Infine, non lontano da qui, in São Bento al 30, Palavra de Viajante è una libreria specializzata in testi e guide di viaggio.
   

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