Il sistema Italia riparte nel più
generale contesto di ripresa dell'Europa. Su questo punta il
Salone del Risparmio 2018, in programma dal 10 al 12 aprile al
Mico di Milano, che anche quest'anno - secondo Assogestioni -
confermerà il trend di crescita, con 15.000 visitatori attesi.
"La sfida di una nuova globalizzazione", tema di questa nona
edizione del Salone, è anche il titolo della plenaria
inaugurale, dove sono attesi il ministro dell'Economia, Pier
Carlo Padoan, l'ex commissario europeo, Jonathan Hill, e NG Kok
Song, Former Chief Investment Officer del Government of
Singapore Investment Corporation, e membro del Global Advisory
Board di Pimco. Al centro del dibattito il progetto di
integrazione comunitaria, i benefici oggettivi derivanti della
circolazione di persone, cose e beni economici, l'eliminazione
delle barriere di natura giuridica, economica e culturale, ma
anche i disagi e le diseguaglianze, inevitabilmente creati, che
necessitano di essere appianati. Si parlerà anche della grande
sfida del Mercato Unico dei Capitali (la Capital Markets Union),
della carenza di investimenti in Ue e della necessità di
diversificare le fonti di finanziamento per le imprese europee e
per i progetti infrastrutturali a lungo termine. Non mancherà un
confronto sul terzo pilastro della previdenza, a partire dai
Pepp, i Pan-European Personal Pension Products, considerati uno
strumento strategico per l'industria del gestito per favorire lo
sviluppo del Paese e la sua crescita economica.
La plenaria di chiusura si focalizzerà sul ruolo della
consulenza e dell'industria del gestito nelle scelte finanziarie
degli italiani, alla luce dell'entrata in vigore della Mifid2.
Al neopresidente della Consob, Mario Nava, l'invito ad aprire i
lavori dell'incontro dal titolo 'La regolamentazione alla prova
del mercato. I professionisti che costruiscono fiducia'. A
tirare le fila dell'ezione 2018 sarà invece il presidente di
Assogestioni, Tommaso Corcos, mentre, ai rappresentanti del
settore sarà affidato il compito di confrontarsi sul ruolo che,
in questo contesto, viene ad assumere il rapporto di fiducia,
non solo dei risparmiatori nei confronti dei gestori, quanto
anche dei clienti nei confronti della consulenza finanziaria.
Tra le aziende protagoniste ci sono Anima Sgr, Invesco, Fineco,
Fideuram, Mediolnaum e Ubi Pramerica.
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