E' Richard Powers con il romanzo 'Il
sussurro del mondo'
(La Nave di Teseo), tradotto da Licia Vighi, il vincitore della
XIV Edizione del Premio Gregor Von Rezzori - Città di Firenze,
riservato ad autori esteri tradotti in italiano e ideato dalla
Fondazione Santa Maddalena, presieduta da Beatrice Monti della
Corte, di cui ricorre il ventennale.
La giuria è presieduta da Ernesto Ferrero e composta da Beatrice
Monti della Corte, Andrea Bajani, Alberto Manguel, Maylis de
Kerangal e Edmund White. 'Il sussurro del mondo', già Premio
Pulitzer per la narrativa 2017, vede protagonista Patricia
Westerford, detta Patty-la-Pianta, che comincia a parlare a tre
anni e con il padre impara ad amare gli alberi.
"E' un'opera monumentale per la sua architettura complessa che
ricorda quella di una cattedrale o di una sinfonia, si potrebbe
anche definire Omerica" spiega la motivazione al premio della
giuria.
Assegnato anche il Premio per la migliore traduzione in italiano
che è andato a Monica Pareschi per la traduzione di Cime
Tempestose (Wuthering Heights) di Emily Brontë, pubblicato da
Einaudi.
Per l'emergenza Coronavirus, questa edizione del Premio,
sostenuto dal Comune di Firenze, promosso dal Centro per il
libro e la lettura del MiBACT e patrocinato da Regione Toscana,
si è svolta solo online.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA