Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mostre: a Rovereto omaggio a Pina Bausch

Mostre: a Rovereto omaggio a Pina Bausch

Fotografie dell'artista, scattate da Ninno Romeo, da 30/8 a 10/9

TRENTO, 25 agosto 2017, 17:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una mostra fotografica racconterà a Rovereto, alla biblioteca Tartarotti, Pina Bausch, coreografa e ballerina tedesca scomparsa nel giugno 2009. L'esposizione, dal titolo "Toï toï toï", è composta di fotografie di Ninni Romeo, con un testo di presentazione di Leonetta Bentivoglio, prodotta da Daniele Cipriani Entertainment e verrà inaugurata il 30 agosto per rimanere visitabile fino al 10 settembre.
    Poco prima degli spettacoli, poggiandosi sulla spalla sinitra di ogni danzatore, Bausch era solita sussurrare la formula magica toï toï toï, un augurio scaramantico, un "in bocca al lupo" teatrale. La fotografa è stata per vent'anni accanto all'artista, da cui è nata una relazione professionale e di amicizia.
    Il nome di Pina Bausch è legato al termine Tanztheater (teatro-danza), adottato negli anni Settanta da alcuni coreografi tedeschi per indicare un preciso progetto artistico che intende differenziarsi dal balletto e dalla danza moderna, che include elementi recitativi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza