Il tribunale di Bolzano ha
condannato un uomo a 12 anni di reclusione, per aver abusato
ripetutamente della propria figlia. Gli abusi, secondo l'accusa,
erano iniziati nel 2009, quando la bimba aveva appena 5 anni e
sono andati avanti per tre anni. I genitori all'epoca dei fatti
erano già separati e il padre approfittava dei giorni nei quali
si occupava della figlia.
I fatti sono venuti alla luce, quando la bambina ha iniziato
a rifiutare di andare da sua padre e ha raccontato tutto al
tribunale dei minori, in presenza di una psicologa. La
dichiarazione è stata ritenuta credibile. L'imputato, che ha
invece sempre respinto ogni addebito, affermando di essere
vittima di una vendetta dell'ex compagna, dovrà pagare una
provvisionale di 50.000 euro a favore della figlia e di 10.000
euro a favore della donna. L'accusa aveva chiesto 20 anni di
pena.
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