Salgono a 23 i Comuni piemontesi che si possono fregiare della Bandiera Arancione, il marchio di qualita' che il Touring Club Italiano conferisce ai piccoli centri che si distinguono per eccellenza nell'offerta e nell'accoglienza.

Alle venti localita' piemontesi che da tempo possono far sventolare la bandiera del Touring se ne sono aggiunte: due in provincia di Verbania, Cannobio e Vogogna, e uno nel Torinese, Usseaux.

Altri cinque hanno ricevuto un riconoscimento per aver superato con successo i test biennali sul rispetto dei parametri turistici e ambientali: Bergolo (Cuneo), Cannero Riviera (Verbania), Cocconato (Asti), Fenestrelle (Torino) e Grinzane Cavour (Cuneo).

Per numero di Bandiere Arancioni il Piemonte e' secondo solo alla Toscana.

''Essere un Comune bandiera arancione - spiega Marco Girolami, direttore strategie territoriali del Tci - e' una garanzia di qualita' sotto ogni punto di vista. Gli effetti positivi del marchio si leggono soprattutto nelle ricadute turistiche: dall'anno di assegnazione al 2010 gli arrivi, per quel che riguarda il Piemonte, sono aumentati in media del 61% e le presenze del 54%, performance migliore rispetto alla media italiana che parla di +43% per gli arrivi e di +35% per le presenze''.

''Le nuove assegnazioni - commenta l'assessore Alberto Cirio - non possono che renderci felici. Ma siamo orgogliosi anche per i premi speciali''. Il Touring, infatti, ha assegnato riconoscimenti anche ai Comuni che si sono distinti in un ambito specifico: Barolo (Cuneo) ha il miglior sito orientato al turista; Bene Vagienna (Cuneo) ha la miglior percentuale di raccolta differenziata; Cannero Riviera (Vco) e' quello che promuove piu' efficacemente la Bandiera Arancione; Cannobio (Vco) vince per il miglior servizio di informazioni turistiche; La Morra (Cuneo) per la miglior segnaletica; Neive (Cuneo) per la valorizzazione dei prodotti tipici; Orta San Giulio (Novara) per la tutela del centro storico e Varallo (Verceli) per la miglior offerta ricettiva.