(ANSA) - AOSTA, 12 SET - E' stato inaugurato il Parco della
lettura di Morgex. Sorge tra la Dora Baltea e la stazione
ferroviaria ed è accessibile a tutti: ai bimbi italiani e agli
stranieri, a quelli abili e a quelli con disabilità, non solo
motorie ma anche sensoriali. Ospita angoli tranquilli per
immergersi nella lettura in un contesto naturalistico e quattro
innovative postazioni di gioco, che consentono di imparare
parole nuove e avvicinarsi al mondo dei libri: una casetta
sull'albero e un grande vagone ferroviario 'per viaggiare con la
fantasia'; una piazza sospesa sull'acqua da cui godere di una
vista panoramica sul Monte Bianco; una piccola arena in cui
condividere storie, musiche e spettacoli.
"Il Comune di Morgex è l'unico, in Valle d'Aosta, a essere stato
inserito nel nostro elenco 'Città che legge' e ritengo che
questo parco debba diventare esempio per altre realtà impegnate
nel favorire la lettura, soprattutto da parte delle giovani
generazioni", ha detto Maria Greco, rappresentante del Cepell
(Centro per il libro e la lettura). Il parco è inserito nel
Progetto 'Famille à la montagne entre nature et culture',
cofinanziato dal Programma Interreg V-A Italia-Francia
2014/2020, che vede quale capofila il Comune di Morgex e quali
partner la Struttura Arre protette della Regione autonoma Valle
d'Aosta e il Comune francese di Le Grand Bornand. Aveva ottenuto
un finanziamento iniziale di 1,7 milioni di euro e il Comune di
Morgex ha voluto incrementare la dotazione per inserirvi una
serie di migliorie, dalla segnaletica agli arredi, "nella
convinzione di contribuire alla crescita culturale di una
comunità", ha spiegato Marcello Dondeynaz, coordinatore del
progetto. "Vi sono ruote di parole, un gioco dell'oca, una
casetta sull'albero che hanno, tutti, la funzione di proporre le
parole del libro-guida (che cambierà ogni sei mesi) e invitare i
bambini a inventare con esse le loro storie. La fruizione può
essere individuale o di classe e, proprio per questo, una
struttura simile a un vagone ferroviario potrà essere utilizzata
come aula alternativa e all'aria aperta", ha detto Giulia Radin,
direttore della Fondazione Sapegno. Le prime iniziative sono
previste dal 19 al 27 settembre. (ANSA).