(ANSA) - AOSTA, 07 NOV - "Rivolgo a tutti i valdostani
l'appello che ho condiviso con i miei colleghi sindaci: facciamo
la nostra parte, nelle prossime due settimane, per far
raffreddare la curva epidemica e poter tornare quanto prima alla
nostra vita consueta". E' l'invito di Franco Manes, presidente
del Celva, a seguito dell'inserimento della Valle d'Aosta nella
'zona rossa'.
"La Valle d'Aosta - ricorda Manes - è stata inserita fra le
Regioni sottoposte alle misure di contenimento di massima
gravità, con le limitazioni individuali più dure. Il sistema di
assegnazione del rischio sembra logico e razionale nei princìpi,
ma nel quotidiano è poi difficile da mettere in pratica sui
territori".
In questo contesto, aggiunge, "i sindaci, nei rispettivi
Comuni, stanno facendo tutto quanto in loro potere per rendere
più semplice e comprensibile l'osservanza delle procedure e
delle disposizioni nazionali e regionali, in collaborazione con
tutti gli attori del sistema di emergenza: Regione, azienda Usl,
Unità di crisi della Protezione civile. Questo vale, ad esempio,
per l'osservanza delle procedure sanitarie, soprattutto a
supporto delle persone in isolamento, e il sostegno alle
attività economiche più in sofferenza".
Il Celva è impegnato anche sul fronte informativo e
dell'approfondimento. "Sul sito istituzionale - prosegue Manes -
è sempre aggiornata la sezione dedicata all'emergenza
Coronavirus (www.celva.it/covid-19), a cura dei nostri referenti
tecnici. Pubblichiamo i riferimenti normativi utili, i modelli
di autodichiarazione per i cittadini, la documentazione per i
sindaci e gli enti locali, le note di lettura e i focus
tematici, oltre alle infografiche che possono rendere di più
semplice lettura le norme per il contenimento dell'emergenza".
(ANSA).