La Valle d'Aosta è entrata a far
parte di RegHub, la rete regionale del Comitato europeo delle
Regioni che valuta l'attuazione della legislazione e delle
politiche dell'Ue nei territori europei. Lo comunica
l'Assessorato agli Affari europei precisando che delle rete
fanno parte anche altre 46 regioni e territori europei. Per
l'Italia sono presenti anche la Provincia autonoma di Bolzano,
la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, la Regione
Emilia-Romagna e la Regione Umbria, mentre il Cinsedo
(Conferenza delle Regioni e delle Province autonome) è membro
associato.
Nata nel 2018 dall'attività della Task force europea sulla
Sussidiarietà e proporzionalità nella prospettiva del
miglioramento della legislazione europea, la Rete RegHub
"risponde alla raccomandazione che prevedeva una modalità di
lavoro - è spiegato in una nota - che coinvolgesse attivamente e
sistematicamente le autorità locali e regionali nel processo di
revisione delle politiche dell'Ue con rilevanza per i
territori". In dettaglio RegHub "svolge consultazioni locali e
regionali mirate su specifici atti dell'Unione europea,
analizzando l'impatto nei singoli territori per far confluire le
informazioni raccolte nella rete complessiva, per la successiva
elaborazione delle valutazioni sulla legislazione esaminata".
"Siamo soddisfatti per questa novità - commenta l'Assessore
Luciano Caveri - avendo consapevolezza di come fare parte di
ogni rete europea è un evidente arricchimento. La valutazione
della normativa comunitaria ex post serve moltissimo e gli
aspetti comparativi sono molto utili per una buona applicazione
nella fase discendente".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA