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Geelong, il Mondiale più lungo

VELA OLIMPICA, FINITI I MONDIALI 49er-FX-Nacra 17 A GEELONG

Responsabilità editoriale Saily.it

REPORT FINALE, COMMENTI E RIFLESSIONI DOPO I TRE MONDIALI ACROBATICI IN AUSTRALIA - Vittorio Bissaro e Maelle Frascari, 5° posto agrodolce. Ruggero Tita e Caterina Banti, 18° da capire. Le ragazze del 49er FX adesso guardano a Genova. Nei 49er non si vede la luce. Chi ha vinto e perchè. COMMENTI: PARLANO VITTORIO, RUGGERO, MATILDA, SILVIA E IL PRESIDENTE FIV ETTORRE: "Un 5° al Mondiale è un risultato importante..." - VIDEO E FOTO

 

Interminabile, lontanissimo (downunder, non per niente), rischiosamente inutile (oltre alla gloria non c'erano qualifiche in palio), eppure potenzialmente decisivo (un eventuale isultato eclatante avrebbe posto fine alle selezioni azzurre nel Nacra 17), meteorologicamente snervante, freddo-caldo-pioggia-vento, con corollari inquietanti: alghe a profusione, e nell'ultimo giorno persino una invasione di meduse non proprio microscopiche. Stress, fatica, altalena di risultati e speranze, qualche delusione oltre il previsto (i veterani Uberto e Jimmy nel 49er, i fuoriclasse Ruggi e Cate nel N17), qualche conferma strozzata in gola (Vitto e Maelle, podio sfumato, Carlotta e Matilda a 5 punti dalla top-20). E poi collisioni, proteste... Insomma ecco servito chi ancora crede alla vela come sport (solo) divertente, leggero, sole-mare-gioia.

Prendete Vittorio Bissaro, timoniere per due mesi e mezzo campione del mondo: finisce la sua fatica last-day tra collisioni (l'hanno centrato in poppa), alghe e meduse, due regate al mattino, poi a terra poi si riesce per la Medal (quarti), saluta il titolo, plana a terra tra mille pensieri sui prossimi due mesi, e mica puo' andarsi a rilassare, sdraiarsi, rifocillarsi, debriffarsi serenamente. No: barca da smontare, container da caricare, premiazione, tempi contingentati. Alle 22 non ha ancora cenato, e chissà se è riuscito a parlare con la moglie in Italia. Ne vale la pena?

Si.

Ne vale sempre la pena quando è Sport e quando è Olimpiade, all'orizzonte. Quando il gioco si fa duro e l'orizzonte è pieno di avversari fortissimi che non concedono un millimetro, immersi in una natura matrigna da trasformare in complice, quando vincere la stanchezza ti fa entrare nel livello successivo, dove gli scenari cambiano, dove non si molla mai. Quinti al mondiale, scusate se è poco, con tutto quello che succedeva intorno. Diciottesimi al mondiale: dimostrrate che era bugiardo... E comunque vale per Ruggero la stessa descrizione fatta per Vittorio. Come per tutti gli atleti e i tecnici, persino per il presidente federale. 

Adesso torneranno, breve riposino e quindi si riparte: raduni, regate (Palma sarà appuntamento clou, prima di Genova, decisivo), quindi gli Europei... Continuate a farci sognare.

(federvela) Conclusi in Australia nella baia di Geelong i Mondiali delle tre discipline acrobatiche della vela olimpica, in una giornata nuvolosa e fredda con vento oscillante da 8 a 18 nodi. Tante regate per tutte le flotte, programma rispettato e pomeriggio con le tre Medal Race finalissime tra i primi 10 di ogni classifica che hanno assegnato i titoli mondiali e i podi.

La caratteristica più evidente in questa giornata finale è stata la presenza in mare di numerosissime meduse di varie dimensioni, praticamente impossibile evitarle, una presenza che si è sommata a quella delle alghe viste nei giorni scorsi e ha reso insidioso il campo di regata.

NACRA 17 (CATAMARANO MISTO) - Il finale non ha portato gioie alla vela azzurra: avevamo i campioni del mondo in carica ancora in corsa per il podio, ma Vittorio Bissaro (Fiamme Azzurre) e Maelle Frascari (CC Aniene) sono incappati in una giornata poco brillante nelle due manche del mattino (14-16, nella prima hanno anche subito una collisione, per fortuna senza conseguenze per la barca e l'equipaggio) e hanno affrontato la Medal Race (conclusa con un ottimo 4° posto) senza la possibilità aritmetica del podio. Hanno chiuso al 5° posto il Mondiale: un ottimo risultato pur con l'amarezza di veder sfumare una possibile medaglia.

Il titolo è stato vinto in volata dagli inglesi John Gimson e Anna Burnet, davanti a due equipaggi australiani, i fratelli Nathan (oro a Londra 2012 e argento a Rio 2016 nel 49er) e Haylee Outteridge e Jason Waterhouse con Lisa Darmanin (argento a Rio 2016 nel Nacra 17), in piena selezione olimpica tra loro.

Dal canto loro, gli altri azzurri Ruggero Tita (Fiamme Gialle) e Caterina Banti (CC Aniene), hanno confermato il 18° posto finale nonostante una buona regata conclusiva del campionato (27-3 le loro due ultime manche).

Curiosità statistica: Italia e Gran Bretagna si sono divisi i quattro Mondiali Nacra 17 del quadriennio olimpico, due a testa, con quattro equipaggi diversi: 2017 Saxton-Dabson (GBR), 2018 Tita-Banti (ITA), 2019 Bissaro-Frascari (ITA) e 2020 Gimson-Burnet (GBR).

LA CLASSIFICA FINALE NACRA 17 DOPO 11 PROVE E MEDAL RACE

 

49er FX (SKIFF FEMMINILE) - Alla fine le spagnole Tamara Echegoyen e Paula Barcelò hanno conquistato il titolo battendo in una accesa Medal Race le britanniche Charlotte Dobson e Saskia Tidey. Impresa doppia delle statunitensi Stephanie Roble e Maggie Shea, che grazie alla vittoria nella Medal Race conquistano in un colpo il bronzo Mondiale e il ticket USA per Tokyo 2020.

Le azzurre in Finale Gold, Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Matilda Distefano (Triestina Vela), hanno confermato il 22° posto Mondiale (16° di nazione), con un ottimo 7° posto nella prima prova davanti alle migliori, e un 17° nella successiva. Lo score finale delle altre azzurre nella flotta Silver: 33° Alexandra Stalder (CN Bardolino) e Silvia Speri (FV Peschiera)(DNF-6); 35° Margherita Porro (CV Arco) e Sveva Carraro (Aeronautica Militare)(14-7).

LA CLASSIFICA FINALE FX

 

49er (SKIFF MASCHILE) - 49er: sempre loro, Peter Burling e Blair Tuke vincono l'ennesimo Mondiale, battendo gli spagnoli Diego Botin e Iago Lopez, secondi, e i tedeschi Erik Heil e Thomas Ploessel, terzi. Una sola regata per le flotte Silver e Bronze, per questi piazzamenti finali degli italiani: 48° Simone Ferrarese (CV Bari) e Leonardo Chistè (CV Arco) (17 di giornata in Silver); 53° Uberto Crivelli e Jimmy Togni (Marina Militare) (1), primi della flotta Bronze.

LA CLASSIFICA FINALE 49er

 

I COMMENTI DEI PROTAGONISTI

 

VITTORIO BISSARO (timoniere Nacra 17): "Campionato agrodolce per noi, ci è un po' dispiaciuto come è andata la giornata di oggi, specie per le regate di flotta, volevamo riuscire a rimanere in corsa per una medaglia e non ce l'abbiamo fatta. Però siamo soddisfatti perchè nonostante ci siano state tante circostanze non favorevoli a noi, sento che sia io che Maelle siamo sempre riusciti a superare le difficoltà e restare competitivi. Essere tra i primi 5 al mondo è sempre un bel risultato.

"Adesso dopo questa doppia trasferta oceanica molto dura si riposa a casa, e poi ripartiamo, allenandoci anche sulle cose che abbiamo visto qua, perchè non si smette mai di imparare e anche questo campionato ci insegna qualcosa!"

 

RUGGERO TITA (timoniere Nacra 17): "Mi fa sorridere il fatto che nel tempo gli italiani siano venuti a cercare fortuna in Australia dove la nostra squadra, questa volta, non ne ha proprio trovata... Nel nostro caso si sono sommate una serie di piccole concomitanze negative: le alghe, un paio di collisioni subite, una scelta non perfetta di materiali con conseguente velocità della barca insufficiente per combattere ad armi pari, e infine due giorni di regata in meno sul programma, su un campo di regata che offre condizioni molto particolari rispetto a quelle che si trovano abitualmente.

"Nonostante il buono stato di forma in cui ci troviamo, non ci è stato permesso di esprimere il nostro potenziale pari a quello dei concorrenti che in questo momento hanno raggiunto gli alti livelli che vediamo. A proposito ci complimentiamo con l’amico John Gimson che, dopo gli allenamenti con noi a Trapani e a Cagliari, ha dimostrato di aver meritato la selezione olimpica ottenuta pochi giorni prima del mondiale. Forse perchè ci sono mancate queste due giornate, ma tanta è la voglia e la fame di ricominciare subito per esprimere la forza che sentiamo dentro e che in questo campionato non abbiamo potuto esprimere come avremmo voluto."

 

MATILDA DISTEFANO (prodiera 49er FX): "Siamo felici di aver centrato la Gold, anche se c'è rammarico perchè per soli 5 punti abbiamo mancato il 20° posto che era il nostro obiettivo. Abbiamo regatato con condizioni difficili, ci spiace soprattutto per due prove finite male perchè ci siamo intestardite a fare un bordo sul lato sbagliato con tutta la flotta sul lato opposto. Un Mondiale con poche barche, 44, ma tutte molto forti, ogni prova battagliata fino all'ultimo, anche in Gold flotta molto vicina fino al traguardo. Tante prove con vento forte, sicuramente siamo migliorate sul nostro punto debole, adesso dobbiamo lavorare su alcuni dettagli: l'issata, alcuni aspetti tattici e strategici su come mettersi nella flotta con vento oscillante sui 10 nodi quando la velocità è uguale per tutte."

 

SILVIA SPERI (prodiera 49er FX): "Nella prima prova di oggi ci siamo dovute ritirare perchè si è mollato uno dei trapezi e siamo finite in acqua, mentre nella seconda abbiamo finito seste. Campionato con poche prove, dispiaciute per non aver raggiunto l'obiettivo di entrare in Gold, troppi errori di tattica e anche l'accelerazione in partenza non è stata ottimale, con la conseguenza di dover fare virate su virate senza poter seguire la strategia iniziale. Soddisfatte invece della conduzione, sia con aria che con poca dove eravamo un po' carenti. Torniamo a casa con vari spunti sui quali lavorare in vista della World Cup di Genova."

 

FRANCESCO ETTORRE (Presidente Federazione Italiana Vela): "Torno sempre da queste trasferte di squadra con ottime sensazioni riguardanti il gruppo di atleti, lo spirito e la coesione, l'aiuto reciproco, la convivenza, l'integrazione dei più giovani.

"Sapevamo che sarebbe stato difficilissimo confermare Auckland, ma non ci siamo andati lontano. Peccato per le regate di questa mattina finale, che potevano andare meglio, ma nel bilancio mettiamo un 5° posto che a un Mondiale non è cosa di tutti i giorni. Vittorio e Maelle hanno fatto sicuramente un buonissimo Mondiale, è vero che siamo abituati a vincere, ma ripeto: un 5° posto iridato è un risultato importante, tanto più in un campionato che come si è visto è stato combattuto con posizoni ribaltate da un giorno all'altro. Ci sono parecchi equipaggi in grado di vincere. Ruggero e Caterina sicuramente un po' in affanno, ma puo' capitare una settimana storta.

"Segnali positivi dallo skiff femminile FX, dove Omari e Distefano hanno confermato una crescita importante, e anche se c'è da limare alcuni errori, certamente la presenza in Gold è significativa, ci fa ben sperare anche in prospettiva della Coppa del Mondo di Genova. Nei 49er maschili oggi sono mancati i chili al giovane Chistè con il vento forte è stata dura."

 

IL VIDEO REPLAY DELL'ULTIMO GIORNO DI MONDIALE A GEELONG

STAFF TECNICO - A Geelong era presente anche il presidente federale Francesco Ettorre, e lo staff tecnico guidato dal DT Michele Marchesini, con Gabriele Bruni (Nacra 17), Gianfranco Sibello (49er), Daniel Loperfido (49er FX), Luca Depedrini, Giacomo Cappè (fisioterapista), con la collaborazione del meteorologo neozelandese Roger Badham.

I siti ufficiali con le info sui Mondiali:

49er - 49er FX: https://49er.org/event/2020-world-championship/?event_id=19973

Nacra 17: https://nacra17.org/events/2020-world-championship/#results

La squadra azzurra della vela olimpica è supportata da: FALCONERI, U-SAIL, CETILAR SPORT, GARMIN MARINE ITALY, YAMAHA, BIMAR MEDISAN

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