"Ridiscutere la concessione,
lunare discutere del nuovo Piano Economico Finanziario da
miliardi facendo finta di niente". A chiederlo è il Forum H2O,
associazione che inviò a nove procure nel settembre 2018 un
esposto sulla gestione delle autostrade A24 e A25 date in
concessione a Strada dei Parchi, dopo il sequestro di beni per
26,7 mln di euro da parte della Gdf di Teramo nei confronti di
sei indagati, che avevano ricoperto ruoli apicali della stessa
società.
"Un dossier - si legge in una nota dell'associazione - che
oltre alle immagini impietose conteneva anche un'approfondita
analisi dei flussi economici che a nostro avviso presentavano
pesanti anomalie. Oggi la nostra azione trova conferme
autorevoli da parte della magistratura di diverse procure. In
questi anni abbiamo sempre collaborato e siamo stati anche
sentiti dalla Guardia di Finanza di Teramo che ha condotto le
indagini".
"Le inchieste - si prosegue nella nota - in cui si contestano
reati gravissimi, faranno il loro corso. I fatti, con quei
piloni in uno stato pietoso in un'infrastruttura il cui utilizzo
costa tantissimo ai cittadini, però rimangono e sono
inequivocabili e ci pare surreale che tutto ciò non abbia
suscitato nel paese, a partire dall'Abruzzo, un dibattito
approfondito nella comunità sulla concessione. Cosa altro deve
accadere per metterla in discussione? Esistono le contestazioni
di ordine amministrativo fino ad arrivare alla revoca e alla
decadenza della convenzione. Sono previste e non serve attendere
i percorsi giudiziari: cosa sta facendo il ministero dei
trasporti e il Ministro De Micheli in questo senso? Invece
vediamo che si discute come se nulla fosse del nuovo Piano
Economico Finanziario da miliardi. Il neo commissario Gentile
cosa dice in proposito?".
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