(ANSA) - TERAMO, 01 FEB - Ripartono in modalità mista,
presenza e online, le lezioni dell'Università di Teramo. Dal
primo marzo ricominceranno le attività del secondo semestre di
tutti i dipartimenti dell'Ateneo teramano. Il programma è stato
presentato stamattina dal rettore dell'Università di Teramo,
Dino Mastrocola. Le aule dei dipartimenti sono state attrezzate
con computer, telecamera e altoparlante con microfono
panoramico. Una strumentazione che consentirà al docente di
seguire alla pari gli studenti in aula e in collegamento
internet. Uno sforzo strutturale reso possibile da un fondo del
Ministero per il "digital device", unito a un fondo
emergenziale, che ammonta a circa 800 mila euro. Inoltre sono
previste 1000 sim dati, da distribuire su graduatoria agli
studenti, allo scopo di agevolare la connessione alle attività
universitarie. Il distanziamento e la capienza massima nelle
aule saranno garantite dalla prenotazione alle lezioni.
"L'organizzazione degli orari sarà tale da non sovraccaricare
le presenze in contemporanea" - ha detto il rettore- "le
lezioni e gli studenti sono spalmati nella settimana, evitando i
picchi di presenza nei giorni centrali. Gli scaglionamenti orari
e gli intervalli differenziati consentiranno l'accesso alla
mensa in sicurezza. Importante è la tracciabilità degli
studenti, nel rispetto della privacy".
Il rettore lancia un appello, condiviso con il Comitato di
Coordinamento Regionale delle Università Abruzzesi (CCRUA), di
cui è il presidente di turno: " il comparto dell'università deve
entrare, formalmente, nella campagna vaccinale perché è diverso
dalla scuola, alla quale è attualmente assimilato. In questi
mesi è maturata un'esperienza importante con la nuova
organizzazione in emergenza. La didattica online ha consentito
anche di raggiungere categorie fragili. L' inclusione è uno dei
punti fondamentali dell'Università di Teramo. Il rapporto inter
personale, però, non è sostituibile. Si deve cercare di tornare
a pieno regime in presenza, come chiedono gli stessi tudenti".
Gli appelli saranno in presenza o online, a seconda degli
insegnamenti. Continua l'utilizzo della biblioteca e aule
studio, con l'obbligo di distanziamento e dichiarazione della
presenza. (ANSA).