Ristoratori e imprenditori
turistici hanno investito in sicurezza e ora sono costretti alla
chiusura: è l'allarme lanciato dal consigliere comunale di
Ortona Angelo Di Nardo, capogruppo per Fratelli d'Italia, Lega,
Libertà e Bene Comune per Ortona
che ha presentato una mozione per sollecitare il ripristino
delle 'zone gialle'. "Tanti, veramente tanti i soldi che
commercianti e titolari di attività turistiche e di ristorazione
hanno investito per adeguare le strutture alle esigenze dettate
dalle normative anticontagio. E' necessario che anche le
amministrazioni locali facciano la loro parte, a garanzia di
tante persone che garantiscono ricchezza e lavoro nei
territori".
"Si chiama Decreto Sostegni - continua Di Nardo - ma non dà
effettivo sostegno a chi ha subito perdite importanti,
prevedendo ristori totalmente inadeguati. Ad esempio,
un'attività che ha perso il 60% del fatturato di euro otterrà €
3.000 una sola volta, o ancora, un'attività che fatturava 1
milione di euro con una perdita di 500.000 otterrà circa
15/16.000 euro. Dopo oltre un anno, una categoria che assicura
il 15% del Pil nazionale assiste a una nuova modifica dei
criteri per contenere il contagio da parte del Governo. Dobbiamo
essere presenti al fianco di tutti i titolari di queste attività
- conclude Di Nardo - A tutti gli imprenditori del turismo e
della ristorazione esprimiamo la nostra solidarietà: saremo la
loro voce, con la speranza che tutte le forze politiche e
civiche presenti in consiglio comunale votino favorevolmente la
nostra mozione".
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