In tempi di chiusure
annunciate di sportelli bancomat in Abruzzo per via di
'razionalizzazioni' aziendali, ecco la notizia che a Spoltore è
stata approvata all'unanimità dal Consiglio comunale la mozione
presentata dalla vice presidente del Consiglio comunale in quota
opposizione, Marina Febo, a nome del suo gruppo consiliare
"InComune", composto dai consiglieri Andrea Sborgia e Giancarlo
Febo, che "impegnail Comune a individuare e mettere a
disposizione una delle stanze del Municipio che hanno l'accesso
sulla strada o uno dei locali di proprietà comunale presenti nel
capoluogo per ospitare, anche temporaneamente, un bancomat,
avviando senza indugio un avviso pubblico per verificare le
manifestazioni di interesse di Poste Italiane e di altri
istituti di credito a installare uno sportello bancomat,
ricevendo gratuitamente dal Comune di Spoltore lo spazio
necessario e la videosorveglianza".
Nella nota della Febo si spiega che "Questa soluzione si è resa
necessaria per affrontare il grave e persistente problema della
assenza di uno sportello bancomat a Spoltore capoluogo che conta
oltre 6.500 abitanti, assenza causata dalla indisponibilità
sopravvenuta di quello di Poste Italiane e della assenza di
istituti bancari che non trovano più conveniente installarsi in
loco".
"Siamo soddisfatti che la nostra proposta abbia incontrato il
consenso unanime dell'assise consiliare. Questi servizi vengono
normalmente offerti dal mercato, ma quando non emergono
soluzioni spontaneamente per la scarsa convenienza o per altre
ragioni, é giusto che il pubblico intervenga per assicurare un
servizio essenziale per la collettività. I cittadini devono
poter contare sulla amministrazione comunale che non resta
indifferente ma si mobilita e fa tutto il possibile per sanare i
disagi e i disservizi che incidono sul benessere sociale".
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