E' in vigore da oggi l'ordinanza
del commissario straordinario per la ricostruzione post sisma
2016, Giovanni Legnini, che aumenta il contributo concesso ai
cittadini per riparare edifici danneggiati dal terremoto alla
luce del forte rincaro di alcuni materiali edilizi e introduce
diverse altre norme a sostegno delle imprese che operano nel
cratere.
"La ricostruzione nel Centro Italia, nonostante la pandemia,
- spiega Legnini - ha avuto nell'ultimo anno una forte
accelerazione, ma negli ultimi mesi sta scontando delle
difficoltà, legate soprattutto all'aumento dei prezzi dei
materiali. Non possiamo permetterci una nuova battuta
d'arresto". "Con l'ordinanza, in attesa di una revisione più
puntuale del prezzario - aggiunge - abbiamo intanto deciso un
incremento dei contributi del 6% per la riparazione delle
abitazioni e dell'11% per il ripristino degli immobili
produttivi, sulla base dell'indice Istat dei prezzi".
"L'aumento del contributo si applicherà anche ai cantieri già
avviati, molti dei quali oggi si trovano in difficoltà.
L'ordinanza - dice ancora il commissario - prevede diverse altre
misure per favorire e sostenere le imprese del cratere che hanno
subito danni con il terremoto e quelle che sono attive nella
ricostruzione, anche con l'accelerazione dei pagamenti sulle
lavorazioni eseguite, e ulteriori semplificazioni per i
cittadini e i loro tecnici". Per tener conto delle difficoltà
del mercato si prevede ad esempio la possibilità, per i
proprietari e i loro tecnici, di indicare l'impresa incaricata
dei lavori fino a due mesi dopo la concessione del contributo.
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