Italgas ha sottoscritto insieme ad
altre 70 aziende europee una lettera aperta al vicepresidente
esecutivo della Commissione Europea Frans Timmermans, e ai
commissari Kadri Simson (Energia),
Thierry Breton (Mercato interno) e Virginijus Sinkevicius
(Ambiente, Oceani e Pesca) sulla miscelazione tra idrogeno e
metano. Le aziende europee chiedono infatti il riconoscimento
del ruolo dei due gas per raggiungere gli obiettivi di
decarbonizzazione europei e della Hydrogen Strategy Ue
pubblicata lo scorso luglio. Tra gli aderenti all'iniziativa
anche Gd4s, la principale associazione dei distributori di gas
continentali, presieduta dall'amministratore delegato di
Italgas, Paolo Gallo.
"Le reti di distribuzione - ha commentato Gallo - sono già
oggi il principale volano della transizione energetica". Sono a
suo avviso un "asset centrale" per "estensione, capillarità e
flessibilità". Sono una infrastruttura "già disponibile" e in
grado di assolvere al duplice compito di trasportare e stoccare
energia". "È per questo importante - conclude - che i Dso (le
aziende distributrici, ndr) possano contare su un quadro
normativo stabile, che promuova e sostenga gli investimenti
destinati all'upgrade digitale del network, in modo da dotare
l'Europa di un'infrastruttura in grado di accogliere e
distribuire gas rinnovabili, come idrogeno, biometano e metano
sintetico, che ci consentiranno di raggiungere il giusto mix
energetico net zero".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA