(ANSAmed) - TUNISI, 18 NOV - E' un'operazione filologica di
rilievo quella proposta dall'Istituto italiano di cultura di
Tunisi, che lancerà on line il 20 novembre prossimo l'iniziativa
"Francesco Santoliquido, un italiano a Tunisi. Riscoperte
musicali del '900 italiano". Una sorta di viaggio nel tempo che
ci riporterà agli inizi del secolo scorso quando la vita
culturale a Tunisi era intensa e fortemente influenzata da
quella italiana, con ben tre teatri della capitale dedicati alla
promozione di intere stagioni di Opera e musica classica.
Scopo del progetto è riscoprire il lavoro di un compositore
campano che ha vissuto a lungo in Tunisia tra il 1912 ed il
1927, proprio nel periodo più fulgido della presenza culturale
italiana nel paese nordafricano, mettendo in luce una parte
della storia degli italiani in Tunisia, spesso poco conosciuta.
L'Iic di Tunisi proporrà sui propri canali on line il 20
novembre, dalle ore 17, un documento inedito, dedicato a
Francesco Santoliquido e ai suoi rapporti con la Tunisia,
suddiviso in quattro parti. (ANSAmed).