Lungometraggi e documentari che saranno visti e votati da 3000 ragazze e ragazzi italiani e di altre nazioni in presenza (il numero definitivo sarà confermato seguendo le normative vigenti nel mese di luglio), a cui si aggiungeranno 2000 juror che seguiranno l'edizione in collegamento grazie a 50 hub nazionali e 20 internazionali. Una grande festa del ritorno in sala da parte dei più giovani, un momento atteso dai giffoner, che tra le poltrone si ritrovano, si riuniscono, cementano la loro forte identità collettiva. Il cinema di Giffoni e il confronto con attori e registi chiamati a rispondere alle domande dei ragazzi rappresenteranno per i giurati quello che il fondatore e direttore di Giffoni Opportunity, Claudio Gubitosi, ha definito "un grido di felicità in un anno in cui occorrerà ancora rispettare le regole per poter poi volare, nel 2022, sulle ali della libertà".
La selezione dei temi è stata oggetto di ampia riflessione: dopo quattordici mesi di restrizioni che hanno obbligato la società tutta, e in particolare i più giovani, a congelare aspettative, sogni e speranze, era fondamentale offrire ai ragazzi spunti che accendessero l'interruttore della fiducia: la fantasia, l'amore, le grandi passioni, ma anche il delicato rapporto genitori-figli, i conflitti generazionali e la forza interiore che, anche nelle difficoltà all'apparenza insormontabili, riesce sempre a vincere la paura e a lasciare lo spazio al coraggio e all'entusiasmo. Sono già 2550 le opere in preselezione - tra corti e lungometraggi - che il team di Giffoni sta valutando. La deadline per le iscrizioni è fissata per il 31 maggio. I film ad oggi già scelti provengono da: Antille, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Canada, Finlandia, Francia, Germania, India, Iran, Israele, Marocco, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Qatar, Repubblica Ceca, Ucraina, USA.
L'edizione del ritorno vedrà anche attività all'aperto nell'arena di Piazza Fratelli Lumière con la musica per un massimo di 1000 persone. Il Giardino degli Aranci sarà invece dedicato a spettacoli per tutta la famiglia. (ANSAmed).