Richmond, che ha progettato la prima applicazione basata sul microlearning e appositamente progettata per fornire agli immigrati, attraverso una serie di moduli-quiz tematici ripetibili in 3 lingue, informazione, formazione e supporto verso specifiche destinazioni, ha lavorato con i fondatori di Giffoni Innovation Hub Luca Tesauro, Orazio Maria Di Martino e Antonino Muro con un obiettivo comune: quello di creare opportunità lavorative e di riscatto sociale per i giovani che chiedono nulla di più che una possibilità. Da qui l'intenzione di dar vita, in tempi stretti, ad una partnership tra il polo innovativo e Mygrants.
"La conoscenza è la premessa al cambiamento - ha spiegato Richmond - e parte dall'analisi di alcuni dati come il 10% del Pil mondiale che viene generato dagli immigrati. Ciò significa che dietro la migrazione c'è un potenziale economico, oggi sottovalutato. Il secondo dato è relativo alle imprese 'Fortune 500' che per il 48 per cento sono costituite o gestite dai migranti. C'è da riflettere sul fatto che si tratta di imprese che generano valore e opportunità lavorative". Altro spunto offerto dal founder di Mygrants al Dream team di Giffoni è stato sulle condizioni che contribuiscono a creare flussi migratori volontari o involontari: "Tra queste la necessità di avere un servizio sanitario all'altezza delle necessità dei cittadini - ha elencato - l'insicurezza ambientale e quella umana, poiché è nell'incertezza che i singoli individui o intere comunità vanno alla ricerca di migliori condizioni di vita. Ma c'è anche l'insicurezza alimentare, strettamente connessa all'insicurezza economica in quanto se i prezzi delle materie prime schizzano alle stelle l'autosostentamento è a rischio". Ultimo, ma non per importanza, fattore in grado di creare flussi migratori è legato all'incertezza politica che spinge i migranti ad abbandonare il proprio Paese e a chiedere asilo politico altrove. "Le percentuali - ha ricordato Richmond - relative alla concessione dell'asilo politico sono irrisorie rispetto alle richieste".
Ad oggi il numero di migranti nel mondo è di circa 282 milioni destinati ad aumentare a causa della guerra in Ucraina e ad attestarsi attorno ai 300 milioni. In prospettiva, nel 2050, il numero potrebbe triplicare soprattutto a causa dei cambiamenti climatici. (ANSAmed).