Il manuale 'La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene' di Artusi rappresenta ancora oggi una pietra miliare per la cultura gastronomica italiana, capace di raccogliere e unire le tradizioni regionali italiane. Lo rende noto l'Ambasciata d'Italia a Tunisi in una nota sottolineando che "proprio per valorizzare la cultura gastronomica regionale, il palinsesto di quest'anno presenta, tra le numerose attività, video-incontri di letteratura e cucina regionale e un breve corso in pillole, 'Pillole di cucina', con cinque video-ricette di piatti regionali preparati da chef stellati a beneficio degli istituti alberghieri tunisini e degli amanti del vivere all'Italiana".
Sulla preparazione dei prodotti italiani in Tunisia, si discuterà nel webinar 'La grande distribution et l'e-commerce en Tunisie: Enquête sur la présence des produits agro-alimentaires italiens'.
Tutte le attività offerte in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo sono gratuitamente accessibili attraverso le pagine social dell'Ambasciata, dell'Istituto di Cultura e dell'Ice. "Nonostante le difficoltà dell'anno 2020, non abbiamo voluto rinunciare alla Settimana della Cucina Italiana, seppure in modalità virtuale, perché per noi la cucina è una forma di arte, come amava dire Pellegrino Artusi. E per condividere i nostri saperi e i nostri sapori, il Sistema Italia ha predisposto una serie di attività, ivi incluse attività con finalità formative, per condividere la nostra esperienza", ha detto l'ambasciatore d'Italia in Tunisia, Lorenzo Fanara.
(ANSAmed).