Ideata dal giornalista Tommaso Forte e promossa dall'associazione Terre del Mediterraneo con il Comune di Otranto, la manifestazione - di cui ANSAmed è media partner - assegna come ogni anno il premio "Caravella del Mediterraneo". L'edizione 2021 premierà Nicola Gratteri, procuratore di Catanzaro; Giuseppe De Bellis, direttore di Sky Tg24; Noemi Di Segni, presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane; Maria Badalamenti, vittima di mafia; Francesca Fagnani, conduttrice di Le Belve, Rai2; Giulio Golia, giornalista Le iene; Sigfrido Ranucci, Report. Un premio alla memoria sarà assegnato alla giornalista maltese morta assassinata nel 2017 Daphne Caruana Galizia; premio alla memoria anche a Renato Moro, giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia, scomparso a fine febbraio.
Ogni sera, dall'1 al 3 settembre, in Largo di Porta Alfonsina, ci saranno due incontri-dibattiti con giornalisti, politici, magistrati, accademici ed altri addetti ai lavori. Il premier albanese Rama, nel corso della sua visita inaugurerà la docu-mostra "IntegrAzione: i 30 anni del grande esodo albanese in Italia", presentata da Integra Onlus e curata dal fotoreporter pugliese Vittorio Arcieri.
La sera del 4 ci sarà la cerimonia di premiazione.
Tra le novità dell'edizione 2021 del Festival la partnership con l'Università di Lecce, nata con l'obiettivo di avviare relazioni internazionali e progetti di cooperazione transfrontaliera dedicati alla formazione sul giornalismo, e con il Medfilm Festival di Roma, prima e più importante rassegna italiana sul cinema mediterraneo: una collaborazione avviata in virtù del comune sentire sull'importanza di diffondere la cultura europea e mediterranea attraverso il dialogo interculturale e la tutela dei diritti umani, sottolineano gli organizzatori.
Qui il programma completo https://online.flipbuilder.com/hxas/rqtk/#p=1. (ANSAmed).