Parole che hanno avuto un'eco nel videomessaggio inviato dal presidente del Parlamento europeo David Sassoli. "L'Europa che uscirà da questa emergenza sarà certamente più forte, capace e resiliente - ha rilevato Sassoli -. Le regioni, le città, i corpi intermedi hanno dimostrato nelle recenti difficoltà di essere la spina dorsale dell'unione. Le Marche, in particolare, sono un emblema di un sano federalismo solidale".
Attraverso un documentario dal titolo "Quando nasceva la Regione Marche. Le Marche tra anni Sessanta e Settanta" e la presentazione della ricerca "Le Marche 1970-2020. La Regione e il territorio" a cura dell'Istituto Storia Marche, sono state ripercorse le tappe della crescita e del consolidamento del tessuto sociale ed economico marchigiano, affiancato dall'Istituzione regionale. Il presidente della Giunta Luca Ceriscioli, ha definito gli ultimi 5 anni come "di grande cambiamento", mentre i prossimi cinque "saranno interessantissimi, con un nuovo Dna e una nuova missione" e la possibilità di grandi investimenti con risorse europee.
Alla cerimonia, completata da una performance per voce e musica, hanno preso parte i due consiglieri ancora viventi della prima legislatura Giacomo Mombello e Giuseppe Quercetti, vari ex consiglieri ed ex presidenti di Consiglio e Giunta. La manifestazioni per il 50/o anniversario della Regione Marche, proseguono con l'inaugurazione, venerdì 10 luglio alle 17:30 alla Mole Vanvitelliana ad Ancona, della Mostra "La Regione racconta le Marche", realizzata in collaborazione con l'ANSA.(ANSAmed).