"Le Vie dei Tesori - dice il presidente della Fondazione, Laura Anello - è da sempre la manifestazione di una comunità che si riprende il suo patrimonio, se ne riappropria, impara a conoscere la propria storia attraverso luoghi ed esperienze, partecipa a una semina partecipata di conoscenza. Siamo convinti che quest'anno possa essere davvero un'occasione di rinascita collettiva". La quindicesima edizione è in piena fase organizzativa: i luoghi saranno oltre 400, pronti a raccontarsi. Dall'11 al 26 settembre per tre weekend, sabato e domenica, luoghi da scoprire a Bagheria e a Termini Imerese (nel Palermitano); nei tre tesori della costa occidentale, Trapani, Mazara del Vallo e Marsala; nelle due città dell'interno, profondamente diverse, Enna e Caltanissetta, e Noto con il suo strepitoso barocco. Nei cinque fine settimana di ottobre, dall'1 al 31, toccherà alle due ammiraglie, Palermo da dove il festival è partito tanti anni fa, e la nobile Catania; e nei primi tre weekend di ottobre, dall'1 al 17, si aggiungeranno anche Ragusa e Scicli, Sciacca. E una "coda" lontana del festival sarà anche a Mantova, come ormai succede da quattro anni in collaborazione con la Federazione italiana Amici dei Musei. (ANSAmed).
Torna Le Vie dei Tesori, Festival Sicilia museo diffuso
Nei weekend tra settembre e ottobre 400 luoghi da riscoprire
"Le Vie dei Tesori - dice il presidente della Fondazione, Laura Anello - è da sempre la manifestazione di una comunità che si riprende il suo patrimonio, se ne riappropria, impara a conoscere la propria storia attraverso luoghi ed esperienze, partecipa a una semina partecipata di conoscenza. Siamo convinti che quest'anno possa essere davvero un'occasione di rinascita collettiva". La quindicesima edizione è in piena fase organizzativa: i luoghi saranno oltre 400, pronti a raccontarsi. Dall'11 al 26 settembre per tre weekend, sabato e domenica, luoghi da scoprire a Bagheria e a Termini Imerese (nel Palermitano); nei tre tesori della costa occidentale, Trapani, Mazara del Vallo e Marsala; nelle due città dell'interno, profondamente diverse, Enna e Caltanissetta, e Noto con il suo strepitoso barocco. Nei cinque fine settimana di ottobre, dall'1 al 31, toccherà alle due ammiraglie, Palermo da dove il festival è partito tanti anni fa, e la nobile Catania; e nei primi tre weekend di ottobre, dall'1 al 17, si aggiungeranno anche Ragusa e Scicli, Sciacca. E una "coda" lontana del festival sarà anche a Mantova, come ormai succede da quattro anni in collaborazione con la Federazione italiana Amici dei Musei. (ANSAmed).