La posidonia è una pianta, non un'alga, presente nel Mediterraneo anche se in minor estensione che in passato, che forma una barriera sottomarina ad una profondità da 1 a 35 metri, ed è al tempo stesso barriera antierosione per le nostre coste ed habitat perfetto per piccoli animali marini e molluschi. Le lunghe foglie di questa pianta una volta "cadute" arrivano a riva formando banchi di protezione delle spiagge, un prezioso strumento per trattenere la sabbia depositandosi al bordo delle dune per permettere di formare una catena di nuove formazioni sabbiose. Al progetto partecipano istituzioni, associazioni e imprese italiane e tunisine. Il progetto prevede l'implementazione di sistemi efficaci di monitoraggio degli accumuli di posidonia e dei rifiuti plastici lungo gli ambienti costieri, basati sulla realizzazione di una mappatura affidabile, aggiornabile in tempo quasi reale, anche grazie al contributo diretto di cittadini e turisti.
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