Madrid è tuttavia una delle pochissime regioni spagnole che per il momento non ha annunciato nuove restrizioni (come coprifuoco notturno, riduzione degli orari di locali e ristoranti e limiti al numero di persone che possono riunirsi), per frenare il boom dei contagi, che si registra anche in diversi altri territori, essendo particolarmente accentuato nelle regioni del nord. Escudero ha detto che "una serie di indicatori" lascia presagire che il ritmo dei contagi inizia a rallentare e ha chiesto al governo centrale più vaccini per accelerare il processo d'immunizzazione delle persone. La regione dalla nuova ondata, la Catalogna (nord-est), è la primo osservare un rallentamento della trasmissione del virus, anche se rimane elevata la pressione su asl e ospedali. (ANSAmed).
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