(ANSAmed) - ISTANBUL, 06 DIC - Il presidente turco Recep
Tayyip Erdogan ha affermato che a Kobane, la città siriana al
confine con la Turchia simbolicamente molto importante per i
curdi, "è
già finita". Erdogan, come riporta Anadolu, ha detto che la
Turchia "sta prendendo tutte le misure necessarie" per porre
fine al "terrorismo" nel nord della Siria, facendo riferimento
all'offensiva lanciata il 20 novembre, per ora solo con con raid
aerei e colpi d'artiglieria dal territorio turco, contro le
forze curde siriane del Ypg.
"Abbiamo preso e da ora in poi prenderemo tutte le misure necessarie a Idlib" - regione del nord ovest della Siria - ha aggiunto il presidente turco, dopo avere menzionato Kobane. Dal 2017, Ankara ha lanciato un'offensiva oltre confine, e creato postazioni militari, nell'area di Idlib, che è contesa da gruppi armati di oppositori al presidente siriano Bashar al Assad, appoggiati dalla Turchia, e dalle forze di Damasco. Nella regione, le forze turche e l'esercito di Assad si sono frequentemente scontrate. Nel 2020 Ankara e Mosca, alleata di Damasco, avevano trovato un accordo per un cessate il fuoco a Idlib ma la Turchia ha più volte accusato l'esercito di Assad di avere violato la tregua. (ANSAmed).
"Abbiamo preso e da ora in poi prenderemo tutte le misure necessarie a Idlib" - regione del nord ovest della Siria - ha aggiunto il presidente turco, dopo avere menzionato Kobane. Dal 2017, Ankara ha lanciato un'offensiva oltre confine, e creato postazioni militari, nell'area di Idlib, che è contesa da gruppi armati di oppositori al presidente siriano Bashar al Assad, appoggiati dalla Turchia, e dalle forze di Damasco. Nella regione, le forze turche e l'esercito di Assad si sono frequentemente scontrate. Nel 2020 Ankara e Mosca, alleata di Damasco, avevano trovato un accordo per un cessate il fuoco a Idlib ma la Turchia ha più volte accusato l'esercito di Assad di avere violato la tregua. (ANSAmed).