Potrebbe trattarsi - secondo studiosi locali ascoltati dall'Autorità israeliana per le antichità - dell' 'afarsemon', tramandato nella Storia anche col nome di 'persimon', 'bosem' o 'balsamo di Gilad'.
Con quella pianta, che prosperava sulle sponde del mar Morto, venivano prodotti fra l'altro profumi destinati alla regina Cleopatra. La gemma - che fungeva da anello - è di colore violaceo, ed è lunga circa un centimetro. Mostra l'immagine di un uccello, possibilmente una colomba, ed il ramo di una pianta con cinque frutti. Se fosse confermata l'ipotesi che si tratti di una riproduzione del biblico 'afarsemon' sarebbe la prima volta che si avrebbe una immagine grafica di quella pianta menzionata da storici quali Giuseppe Flavio. (ANSAmed).
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