Finora il museo - di fronte al quale è esposto un mega-cucchiaino di 16 metri ("record Guinness") - è stato visitato solo da alcuni gruppi guidati da Geller. I visitatori hanno potuto così ammirare una sfera di cristallo appartenuta allo Zar Nicola II, una statua che apparteneva al Mahatma Gandhi, una giacca firmata da Michael Jackson, e anche un uovo dorato ricevuto da John Lennon "di possibili origini extraterrestri".
Nel Museo, ha scritto il Jerusalem Post, c'è inoltre un'ala privata con altri cimeli che vanno da una pipa appartenuta a Sigmund Freud a una camicia indossata dall'ex premier israeliano David Ben Gurion. Geller ha investito in questo museo 6 milioni di dollari e adesso attende la autorizzazione delle autorità sanitarie israeliane per riprendere a pieno ritmo la attività che preferisce: guidare due visite al giorno, e spiegare di persona le circostanze in cui ha raccolto ciascun cimelio.
(ANSAmed).
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