(ANSAmed) - TUNISI - Il governo libico chiede alle imprese
tunisine che avevano concluso contratti nell'ambito del
programma "Libya of Tomorrow", sospeso nel 2010, di riattivarli
e avviare le consultazioni con le loro controparti per tornare
al lavoro. Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio di
Affari Tunisia-Africa (Tabc) , Issam Ben Youssef, annunciando
la tenuta del terzo Forum economico tunisino-libico l'11 marzo a
Sfax, evento al quale parteciperanno oltre 200 imprenditori
tunisini e 100 libici operanti nei settori delle costruzioni,
del commercio, dell'industria e dei servizi, e vari ministri,
alti funzionari governativi, leader di istituzioni pubbliche e
private.
Il forum, il cui tema è "Speranza e sfida per costruire
un'economia integrata", esaminerà le difficoltà che devono
affrontare i leader aziendali in entrambi i paesi, in
particolare le questioni relative ai trasporti e alla logistica,
il sostegno del settore bancario alle imprese e l'assistenza
delle istituzioni governative. "La Tunisia resta il partner
strategico della Libia e né la Turchia né l'Italia potrebbero
prendere il suo posto su questo mercato", ha affermato Ben
Youssef, di ritorno da una visita in Libia durante la quale ha
incontrato diversi operatori qualificati.(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA