(ANSAmed) - ROMA, 24 GEN - Ha preso il via presso la Cineteca
Jugoslava a Belgrado la prima edizione di CinemaItaliaOggi
Balcani, l'appuntamento annuale con il meglio della nuova
produzione cinematografica italiana. Dieci film tra i più
riusciti e apprezzati in Italia negli ultimi tre anni saranno
proiettati fino al 29 gennaio presso la sede di Uzun Mirkova 1.
Nel corso del mese di febbraio una selezione dei film proposti verrà proiettata presso la Cineteca Montenegrina di Podgorica, il Centro Culturale di Novi Sad e il Centro Culturale di Niš.
Questo progetto ambizioso, pensato e realizzato per valorizzare il nuovo cinema italiano in Serbia e in Montenegro, è promosso dall'Istituto Italiano di Cultura di Belgrado in collaborazione con Cinecittà e la Cineteca Jugoslava, insieme al sostegno istituzionale delle Ambasciate d'Italia di Belgrado e di Podgorica. Allo sforzo organizzativo ha contribuito in modo decisivo Cinecittà, facendosi anche interprete presso importanti distributori italiani della rilevanza di una sfida intesa a promuovere il cinema italiano anche fuori dai tradizionali circuiti di diffusione. Alle istituzioni promotrici si è aggiunto il prezioso contributo di alcuni distributori locali, a conferma dell'interesse della regione balcanica per la cinematografia italiana contemporanea. Dopo la proiezione del film "Maledetta primavera" (2020) di Elisa Amoruso, seguiranno nei giorni successivi "Cambio tutto!" (2020) di Guido Chiesa, "A Chiara" (2021) di Jonas Carpignano, "Ariaferma" (2021) di Leonardo Di Costanzo, "Bangla" (2019) di Phaim Bhuiyan, "Californie" (2021) di Alessando Cassigoli e Casey Kauffman, "Il legionario" (2021) di Hleb Papou, "I predatori" (2020) di Pietro Castellitto, "Cosa sarà" (2020) di Francesco Bruni e "Una notte da dottore" (2021) di Guido Chiesa. (ANSAmed).
Nel corso del mese di febbraio una selezione dei film proposti verrà proiettata presso la Cineteca Montenegrina di Podgorica, il Centro Culturale di Novi Sad e il Centro Culturale di Niš.
Questo progetto ambizioso, pensato e realizzato per valorizzare il nuovo cinema italiano in Serbia e in Montenegro, è promosso dall'Istituto Italiano di Cultura di Belgrado in collaborazione con Cinecittà e la Cineteca Jugoslava, insieme al sostegno istituzionale delle Ambasciate d'Italia di Belgrado e di Podgorica. Allo sforzo organizzativo ha contribuito in modo decisivo Cinecittà, facendosi anche interprete presso importanti distributori italiani della rilevanza di una sfida intesa a promuovere il cinema italiano anche fuori dai tradizionali circuiti di diffusione. Alle istituzioni promotrici si è aggiunto il prezioso contributo di alcuni distributori locali, a conferma dell'interesse della regione balcanica per la cinematografia italiana contemporanea. Dopo la proiezione del film "Maledetta primavera" (2020) di Elisa Amoruso, seguiranno nei giorni successivi "Cambio tutto!" (2020) di Guido Chiesa, "A Chiara" (2021) di Jonas Carpignano, "Ariaferma" (2021) di Leonardo Di Costanzo, "Bangla" (2019) di Phaim Bhuiyan, "Californie" (2021) di Alessando Cassigoli e Casey Kauffman, "Il legionario" (2021) di Hleb Papou, "I predatori" (2020) di Pietro Castellitto, "Cosa sarà" (2020) di Francesco Bruni e "Una notte da dottore" (2021) di Guido Chiesa. (ANSAmed).