La Conferenza, promossa a partire dal 2015 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), prevede il saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in apertura dei lavori, e gli interventi di Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Mohamed Bazoum, presidente del Niger, di Mohamed Cheikh El Ghazouani, presidente della Mauritania, e di Giampiero Massolo, presidente ISPI.
L'intervento della premier Giorgia Meloni chiuderà i MED-Dialogues nel pomeriggio del 3 dicembre.
Le sessioni di alto livello in programma quest'anno abbracceranno un ampio numero di tematiche, legate anche ai riflessi della guerra in Ucraina sulla regione, in particolare in tema di energia e sicurezza alimentare. In particolare, il pilastro "Sicurezza" affronterà tutte le priorità settoriali o trasversali che coinvolgono la regione, dalle crisi irrisolte al futuro del multilateralismo e dell'ordine globale. Il pilastro "Prosperità" includerà le questioni energetiche (sicurezza e transizione) e alimentari, la sicurezza idrica, il ripensamento delle catene globali del valore e l'adattamento delle aree urbane ai cambiamenti climatici. La parte "Migrazioni" sarà affrontata in maniera trasversale rispetto alle diverse sessioni. Su "Cultura e società civile" sono previsti panel dedicati a letteratura e lotta alla disinformazione. (ANSAmed).