(ANSAmed) - IL CAIRO, 25 AGO - La Corte d'Assise del
distretto di Shubra El-Kheima, nel governatorato di Qalyubiya,
ha deciso di rilasciare il noto avvocato-attivista egiziano
Malek Adly, indagato per istigazione alla protesta del 25 aprile
scorso e per una serie di accuse di sovversione.
La decisione giunge in seguito all'appello presentato dall'avvocato di Adly contro la sua detenzione.
Adly fu il primo a denunciare la scomparsa di Giulio Regeni e il 17 maggio scorso i familiari del ricercatore avevano segnalato il suo caso chiedendo a rappresentanze diplomatiche, ong e media di seguirlo da vicino per evitare un accanimento giudiziario. Della vicenda si era interessata anche Amnesty International.(ANSAmed).
La decisione giunge in seguito all'appello presentato dall'avvocato di Adly contro la sua detenzione.
Adly fu il primo a denunciare la scomparsa di Giulio Regeni e il 17 maggio scorso i familiari del ricercatore avevano segnalato il suo caso chiedendo a rappresentanze diplomatiche, ong e media di seguirlo da vicino per evitare un accanimento giudiziario. Della vicenda si era interessata anche Amnesty International.(ANSAmed).