"Dopo i numerosi conflitti politici in Albania negli ultimi tempi, è incoraggiante vedere che la fiducia nel processo elettorale si sta lentamente ricostruendo", ha affermato Urszula Gacek, a capo della missione limitata di osservazione elettorale dell'Odihr. "Tutti i partiti hanno partecipato e gli elettori si sono presentati in numero maggiore a votare. È deplorevole che persistano irregolarità come l'abuso d'ufficio e casi di acquisto di voti", ha sottolineato.
Secondo la missione di osservazione "nonostante un quadro giuridico ben sviluppato per fermare l'uso improprio delle risorse statali, molti personaggi pubblici hanno continuato a fare campagne durante i loro compiti ufficiali. Questo, insieme al lancio di diversi grandi progetti infrastrutturali governativi nel periodo precedente le elezioni, ha dato al partito al governo un vantaggio considerevole".
Mentre rimangono ancora da contare le schede della metà dei seggi, il partito socialista del premier Edi Rama è in vantaggio e fino adesso avrebbe ottenuto almeno 75 seggi dei 140 di cui è composto il parlamento, riconfermandosi per un terzo mandato.(ANSAmed).