(ANSAmed) - IL CAIRO, 10 MAG - Il ministero dell'Interno
algerino ha annunciato che gli organizzatori di cortei sono
tenuti a dichiarare alle autorità i loro nomi e gli orari di
inizio delle manifestazioni e ha avvertito che il mancato
rispetto di queste procedure "priva il corteo di qualsiasi
carattere legale". Lo riferisce da ieri il sito riferendosi a
una mossa apparentemente mirata ad arginare le manifestazioni di
massa settimanali che nel 2019 hanno contribuirono a far cadere
il presidente Abdelaziz Bouteflika e poi hanno continuato a
chiedere un'epurazione più completa dell'élite al potere.
"È stato recentemente osservato che le marce settimanali
iniziano a registrare gravi slittamenti e derive in termini di
indifferenza per i disagi arrecati ai cittadini e attacchi alle
libertà dovuti ai singoli che cambiano, in qualsiasi momento, il
percorso" del corteo, si legge nel comunicato.
Migliaia di persone hanno marciato in Algeria ogni venerdì da
febbraio dopo una pausa di quasi un anno durante la quale le
proteste erano state interrotte a causa della pandemia Covid-19.
(ANSAmed).