Raouia ha indicato che il Paese è stato in grado di "superare gli effetti della crisi sanitaria derivante dalla pandemia di Covid-19" e che "i suoi principali indicatori economici hanno iniziato a migliorare dalla seconda metà del 2021". "Le misure adottate dallo Stato per fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria e ridurre l'impatto sull'economia e le imprese algerine, hanno permesso di controllare la situazione economica generale", ha affermato il ministro.
Raouia ha specificato che l'Algeria "ha recentemente avviato importanti riforme per migliorare l'andamento dell'economia" e "aumentare il tasso di crescita", principalmente attraverso il sostegno alle esportazioni al di fuori degli idrocarburi, la revisione della legge sugli investimenti e l'abbandono della regola 51/49 per la partnership estera nella maggior parte dei settori.
Lo scorso aprile, il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) aveva innalzato le previsioni di crescita dell'economia algerina dall'1,9% al 2,4% per l'anno in corso. Il Fmi si aspetta anche che l'Algeria realizzi ricavi significativi dell'ordine di 58 miliardi di dollari, alla luce dell'aumento dei prezzi del petrolio e del gas a seguito della guerra in Ucraina. L'economia algerina è basata principalmente sugli idrocarburi (petrolio e gas), che rappresentano più del 90 % delle sue esportazioni all'estero.(ANSAmed). (ANSA).