Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Khashoggi: Riad condanna 5 imputati a 20 anni

Per altri tre inflitte pene da 7 a 10 anni di carcere

07 settembre, 16:47

(ANSAmed) - ISTANBUL, 7 SET - I giudici del processo in Arabia Saudita per l'omicidio a Istanbul di Jamal Khashoggi hanno condannato in via definitiva 5 imputati a 20 anni di prigione e altri 3 a pene tra 7 e 10 anni. Lo rende noto la procura di Riad, citata da Al Arabiya.

A maggio, la famiglia dell'ex editorialista del Washington Post aveva dichiarato di "perdonare" i killer, aprendo così la strada a una revisione della condanna a morte inflitta in primo grado a 5 imputati. L'annuncio era giunto nelle ultime ore del mese di Ramadan, in linea con la tradizione islamica che permette simili gesti di clemenza, accompagnato da forti polemiche per i precedenti trasferimenti da parte delle autorità del Regno di denaro e altri beni ai figli del reporter.

Khashoggi è stato ucciso nel consolato di Riad a Istanbul il 2 ottobre 2018. I suoi resti non sono mai stati ritrovati. Il governo saudita ha parlato di un'operazione non autorizzata di servizi deviati, negando ogni coinvolgimento del principe ereditario Mohammed bin Salman, finito invece nel mirino dei sospetti della Cia e degli esperti dell'Onu, oltre che della Turchia. A luglio si era aperto un processo in contumacia contro 20 sauditi a Istanbul, accusati di aver fatto parte dello 'squadrone della morte' inviato dall'Arabia Saudita.(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati