Oltre al console francese, alla cerimonia erano presenti "diversi diplomatici europei", stando a fonti diplomatiche francesi.
Si tratterebbe del secondo attentato contro interessi francesi a Gedda dopo quello del 29 ottobre contro una guardia in servizio al Consolato, mentre la Francia continua ad essere nel mirino di attentati di integralisti islamici legati alla pubblicazione delle caricature di Maometto su Charlie Hebdo.
"La Francia condanna in modo fermo questo vile attentato che nulla potrebbe giustificare": lo ha comunicato il Quai d'Orsay a Parigi, lanciando un appello alle autorità saudite - dopo l'attentato al cimitero non musulmano di Gedda - "a fare completa luce" (ANSAmed).