Intervistata dal britannico Guardian in vista della fine del suo mandato, Callamard, esperta francese dei diritti umani destinata ad assumere a giorni la nuova carica di segretaria generale di Amnesty International, ha raccontato di essere stata allertata nel gennaio 2020 da un collega della sede Onu di Ginevra sulle parole minatorie di un rappresentante dell'Arabia Saudita; questi, in due diverse riunioni, avrebbe avvertito che il proprio Paese si riservava di "prendersi cura" di lei se l'Onu non l'avesse riportata sotto controllo. "Una minaccia di morte, secondo quanto fu percepito" da chi ascoltò quelle parole, ha chiosato l'inquirente francese. (ANSAmed).
Khashoggi: inquirente Onu, 'minacciata di morte dai sauditi'
Al Guardian: 'Mi furono riferiti messaggi interpretati così'
Intervistata dal britannico Guardian in vista della fine del suo mandato, Callamard, esperta francese dei diritti umani destinata ad assumere a giorni la nuova carica di segretaria generale di Amnesty International, ha raccontato di essere stata allertata nel gennaio 2020 da un collega della sede Onu di Ginevra sulle parole minatorie di un rappresentante dell'Arabia Saudita; questi, in due diverse riunioni, avrebbe avvertito che il proprio Paese si riservava di "prendersi cura" di lei se l'Onu non l'avesse riportata sotto controllo. "Una minaccia di morte, secondo quanto fu percepito" da chi ascoltò quelle parole, ha chiosato l'inquirente francese. (ANSAmed).