Secondo non meglio identificate "fonti diplomatiche di alto livello", il quotidiano panarabo al Ray al Yawm ha scritto che la delegazione capeggiata da Humaydan si è accordata con la controparte siriana per tornare a Damasco subito dopo i festeggiamenti per la fine di Ramadan, nella seconda metà di maggio.
Interpellate dall'ANSA, fonti diplomatiche occidentali presenti a Riad non hanno potuto confermare la notizia ma hanno affermato che "l'intenzione del governo saudita è da tempo quella di tornare ad avere rapporti col governo siriano".
L'obiettivo di quella che i media panarabi definiscono come una visita esplorativa viene in un momento in cui l'Arabia Saudita e la Siria stanno cercando di rompere i rispettivi isolamenti regionali.
I due paesi, affermano le fonti, intendono ripristinare i rapporti diplomatici interrotti nel 2012, in seguito al conflitto esploso in Siria e ancora in corso nel paese. L'Arabia Saudita aveva chiuso la propria ambasciata a Damasco nel febbraio del 2012. E nei colloqui tra Humaydan e Mamluk, afferma il quotidiano panarabo, si è parlato di riaprire proprio la sede diplomatica saudita. (ANSAMed).