(ANSAmed) - BELGRADO, 28 APR - Un campo per migranti
illegali a Velika Kladusa, nell'estremo nordovest della
Bosnia-Erzegovina, a ridosso del confine con la Croazia, è stato
oggi svuotato e tutte le persone presenti, circa 300, sono state
trasferite nel nuovo centro di accoglienza di Lipa, allestito
nei mesi scorsi in tale località nei pressi di Bihac, poco a sud
di Velika Kladusa. Nel darne notizia, i media regionali
riferiscono che l'operazione è stata condotta con l'intervento
della polizia locale e che non vi sono stati incidenti.
Il campo in questione era sorto nel 2018, a fronte del continuo arrivo di migranti in viaggio lungo la cosiddetta rotta balcanica e intenzionati a passare in territorio croato per proseguire verso l'Europa occidentale. Il centro di accoglienza di Lipa, realizzato con il contributo finanziario della comunità internazionale, può accogliere fino a 1.500 migranti, con condizioni di soggiorno anche con clima invernale. La polizia locale stima che siano meno di 3 mila i migranti illegali presenti attualmente nel nordovest della Bosnia-Erzegovina.(ANSAmed).
Il campo in questione era sorto nel 2018, a fronte del continuo arrivo di migranti in viaggio lungo la cosiddetta rotta balcanica e intenzionati a passare in territorio croato per proseguire verso l'Europa occidentale. Il centro di accoglienza di Lipa, realizzato con il contributo finanziario della comunità internazionale, può accogliere fino a 1.500 migranti, con condizioni di soggiorno anche con clima invernale. La polizia locale stima che siano meno di 3 mila i migranti illegali presenti attualmente nel nordovest della Bosnia-Erzegovina.(ANSAmed).