La visita nell'autoproclamata Repubblica turca di Cipro del nord, riconosciuta solo da Ankara, è fortemente criticata dal governo di Nicosia e dall'Ue, che temono nuovi strappi ai precari equilibri dell'isola. Presenziando già da ieri pomeriggio a diversi appuntamenti, Erdogan ha ribadito la posizione di Ankara secondo cui l'unica soluzione ai conflitti a Cipro prevede "due stati", dopo il fallimento degli ultimi negoziati per una riunificazione nel 2017.
Stamani, il capo dello stato turco ha anche parlato dell'inizio di "una nuova era", riferendosi alla situazione nel borgo-fantasma di Varosha a Famagosta, un tempo gioiello del turismo regionale, rimasto abbandonato dalla fuga dei residenti greci nel 1974 e da allora controllato militarmente dalla Turchia. Lo scorso autunno, Erdogan aveva già partecipato a una cerimonia simbolica di riapertura dell'area con il leader turco-cipriota Ersin Tatar.(ANSAmed).