Intanto anche padre Jerzy Kraj, religioso francescano, vicario patriarcale per Cipro, conferma quanto detto ieri dal direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni, in merito alla possibilità che papa Francesco porti da Cipro in Italia un gruppo di rifugiati, come avvenne nella sua visita all'isola greca di Lesbo nell'aprile 2016. "È una opzione allo studio - dice il vicario al Sir, alla vigilia dell'arrivo del Pontefice a Cipro -. La Comunità di sant'Egidio è al lavoro. Il Governo avrebbe parlato di 50 migranti le cui posizioni sarebbero ora al vaglio delle autorità. Si tratta di attendere il completamento dell'iter burocratico". "In ogni caso non sarebbero imbarcati nel volo papale - aggiunge padre Kraj -. Nel frattempo 12 di loro parteciperanno venerdì alla preghiera ecumenica del Papa con i migranti nella Chiesa parrocchiale francescana di Santa Croce a Nicosia". (ANSAmed).
Papa: tra migranti Lesbo incontrerò umanità ferita
Pontefice in Grecia e Cipro. Possibile trasferimento 50 migranti
Intanto anche padre Jerzy Kraj, religioso francescano, vicario patriarcale per Cipro, conferma quanto detto ieri dal direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni, in merito alla possibilità che papa Francesco porti da Cipro in Italia un gruppo di rifugiati, come avvenne nella sua visita all'isola greca di Lesbo nell'aprile 2016. "È una opzione allo studio - dice il vicario al Sir, alla vigilia dell'arrivo del Pontefice a Cipro -. La Comunità di sant'Egidio è al lavoro. Il Governo avrebbe parlato di 50 migranti le cui posizioni sarebbero ora al vaglio delle autorità. Si tratta di attendere il completamento dell'iter burocratico". "In ogni caso non sarebbero imbarcati nel volo papale - aggiunge padre Kraj -. Nel frattempo 12 di loro parteciperanno venerdì alla preghiera ecumenica del Papa con i migranti nella Chiesa parrocchiale francescana di Santa Croce a Nicosia". (ANSAmed).