La situazione nell'isola è precipitata nel pieno delle vacanze di fine anno, spingendo il presidente Nicos Anastasiades a imporre una serie di nuove restrizioni in vista della ripresa di molte attività lavorative e della riapertura delle scuole.
Una stretta approvata alla vigilia dell'Epifania, festività chiave nel calendario religioso greco-ortodosso, riducendo a un massimo di 200 persone le presenze nei luoghi di culto, come negli altri spazi pubblici. Anche le riunioni in abitazioni private dovranno limitarsi a 10 persone, rispetto alle 20 attuali, mentre verranno chiuse le piste da ballo nelle discoteche. Controlli rafforzati accompagneranno poi la riapertura da lunedì delle scuole, con tamponi obbligatori due volte a settimana per tutti gli studenti. Misure che si aggiungono alle restrizioni agli arrivi internazionali, tra cui l'obbligo di un tampone molecolare effettuato entro 72 ore, che stanno determinando un nuovo colpo per un'economia fortemente dipendente dal turismo.(ANSAmed).