Con 10.427 nuovi casi di infezione in un giorno, il Paese balcanico ha registrato un nuovo record negativo. Se a questo numero, confermato da test molecolari (Pcr), si sommano anche i positivi risultati dai test rapidi antigenici (5.590 da ieri), il totale dei nuovi infetti in un giorno supera i 16 mila casi.
I decessi da ieri sono stati 45.
Nonostante ciò, la situazione negli ospedali resta sotto controllo. Infatti, dei 56 mila croati con l'infezione attiva, in questo momento sono quasi 1.800 i malati che necessitano di cure ospedaliere, dei quali 204 sono in terapia intensiva. Un quadro più preoccupante si segnala a Spalato, in Dalmazia, città con un basso tasso di vaccinati, di appena il 50% degli adulti, mentre il dato nazionale ha raggiunto il 64,3%.
Da lunedì sono in vigore alcune nuove restrizioni che limitano i raduni pubblici all'aperto a 200 persone se in possesso di un certificato Covid europeo, e a 50 persone se sono senza il green pass. Il Paese resta comunque tra i più aperti in Europa.
Dal primo caso di coronavirus, registrato a fine febbraio del 2020, la Croazia ha avuto 837 mila infetti, su una popolazione di 3,9 milioni di abitanti, e ad oggi sono 13.247 le vittime del Covid-19. (ANSAmed).