Per quanto concerne l'italiano, Strasburgo evidenzia che sono stati fatti invece passi avanti sulla raccomandazione del 2019 con cui si chiedevano interventi immediati per velocizzare la traduzione dei libri di testo usati nelle scuole. Secondo le informazioni fornite dal governo croato, ora la traduzione in italiano gode di maggiori fondi e aiuti agli editori.
Il Consiglio d'Europa indica inoltre che "pur apprezzando l'iniziativa di insegnare l'italiano a Zadar, considera che le autorità debbano consultare la comunità che parla questa lingua per vedere se si debbano introdurre corsi in italiano nelle scuole, e se sia il caso di farlo anche a Pakrac". Infine Strasburgo sottolinea che è importante assicurare l'insegnamento dell'italiano dall'asilo fino alle secondarie comprese sia a Zadar che Pakrac.(ANSAmed).