Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Egitto: contratti da un miliardo per ricerche gas e petrolio

Scavi nelle acque del Mar Rosso e del Mediterraneo

04 gennaio, 10:00

(ANSAmed) - NAPOLI, 04 GEN - L'Egitto ha siglato nove contratti da un miliardo di dollari per la ricerca di petrolio e gas naturale con compagnie locali e internazionali. Lo afferma il ministro del Petrolio, in dichiarazioni riportate dal quotidiano emiratino The National. I contratti permettono alle compagnie energetiche di condurre esplorazioni nel Mediterraneo e nel Mar Rosso: sei grandi società faranno lo scavo di 17 pozzi per ricercare giacimenti di petrolio e gas.

"L'Egitto - ha spiegato il ministro Tarek El Molla - è alla ricerca di nuovi investimenti internazionali nel settore dell'esplorazione delle fonti energetiche e la chiusura di contratti con grandi compagnie è una priorità". Tra le compagnie incluse negli ultimi contratti figurano Exxon Mobil, Chevron, BP, Total e Shell. Una parte di grande rilievo ce l'ha anche l'italiana Eni che a settembre ha scoperto un giacimento di gas nelle acque del delta del Nilo, nell'area del Grande Nooros, registrando indicatori sulla presenza di oltre 4 trilioni di piedi cubi di gas. Già la scoperta nel 2016 del giacimento di gas di Zohr da parte dell'Eni ha portato un enorme beneficio al Paese, il più popoloso del Nord Africa, rendendolo un importante esportatore di fonti energetiche nei confronti dell'Europa.

Tra le novità dei nuovi contratti c'è il pieno coinvolgimento nelle esplorazioni del Mar Rosso, dove anche l'Arabia Saudita ha cominciato le esplorazioni nelle proprie acque territoriali.

(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati