(ANSAmed) - MANSURA, 28 SET - La seconda udienza del processo
a Patrick Zaki si è svolta presso il tribunale di Mansura ed è
durata solo due minuti durante i quali, come hanno riferito
fonti del collegio di difesa, la sua legale Hoda Nasrallah ha
chiesto un rinvio per poter studiare gli atti. La legale ha
chiesto inoltre una copia autenticata del fascicolo dato che
finora vi ha avuto accesso solo in consultazione presso uffici
giudiziari, senza dunque poterlo studiare adeguatamente. Il
giudice monocratico si è ritirato per decidere sulla richiesta,
hanno precisato le fonti sintetizzando quanto detto da Nasrallah
a ridosso del banco del giudice.
Patrick non ha preso la parola durante l'udienza ed è stato
portato nella gabbia degli imputati in manette, che poi gli sono
state tolte dopo meno di cinque minuti.
Per giustificare la richiesta di rinvio, Hoda ha sostenuto
che è stato lo stesso Zaki a chiederlo in quanto "non è
soddisfatto" della difesa dato che lei ha potuto leggere gli
atti in Procura solo "in fretta", ha riferito un avvocato
presente in aula che ha preferito restare anonimo. Alle 13.45 il
giudice doveva ancora rientrare in aula. (ANSAmed).