"Dall'arresto di Zaki nel febbraio 2020, l'Unione europea ha seguito il caso molto da vicino e ha intrapreso azioni specifiche in linea con la risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione dei diritti umani in Egitto", prosegue von der Leyen che specifica come "l'Ue abbia costantemente sollevato il caso di Zaki con le autorità egiziane ed abbia espresso pubblicamente la sua preoccupazione per la sua detenzione". "È una dichiarazione di impegno che apprezziamo e alla quale pensiamo si debba dare seguito con la dovuta determinazione, affinché non rimanga soltanto una dichiarazione di buone intenzioni", commentano Castaldo e Majorino in una nota. "Noi continueremo a sollecitare la Commissione, l'Alto Rappresentante per la politica estera e i governi degli Stati membri affinché si faccia tutto quello che è possibile per arrivare al più presto alla liberazione di Zaki e per garantire che i suoi diritti fondamentali siano salvaguardati", commentano i due eurodeputati che concludendo sottolineando l'importanza di "un cambiamento nelle nostre relazioni diplomatiche e commerciali" con l'Egitto. (ANSAmed).
Zaki: von der Leyen, continua l'impegno dell'Ue con l'Egitto
Risposta ad appello di Castaldo (M5s) e Majorino (Pd)
"Dall'arresto di Zaki nel febbraio 2020, l'Unione europea ha seguito il caso molto da vicino e ha intrapreso azioni specifiche in linea con la risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione dei diritti umani in Egitto", prosegue von der Leyen che specifica come "l'Ue abbia costantemente sollevato il caso di Zaki con le autorità egiziane ed abbia espresso pubblicamente la sua preoccupazione per la sua detenzione". "È una dichiarazione di impegno che apprezziamo e alla quale pensiamo si debba dare seguito con la dovuta determinazione, affinché non rimanga soltanto una dichiarazione di buone intenzioni", commentano Castaldo e Majorino in una nota. "Noi continueremo a sollecitare la Commissione, l'Alto Rappresentante per la politica estera e i governi degli Stati membri affinché si faccia tutto quello che è possibile per arrivare al più presto alla liberazione di Zaki e per garantire che i suoi diritti fondamentali siano salvaguardati", commentano i due eurodeputati che concludendo sottolineando l'importanza di "un cambiamento nelle nostre relazioni diplomatiche e commerciali" con l'Egitto. (ANSAmed).