(ANSAmed) Napoli, 23 giu - Gli Emirati Arabi Uniti
riaprono al turismo internazionale del 7 luglio, pur con una
serie di controlli e restrizioni per chi arriva dall'estero. Le
frontiere di Dubai e degli altri emirati erano chiuse dallo
scorso 25 marzo e ora il Supremo Comitato per la Gestione di
Crisi e Disastri degli Eau ha deciso che i residenti negli
emirati possono tornare già da oggi, mentre dal 7 si riaprono
gli accessi agli stranieri non residenti. Si può anche lasciare
il Paese sempre che "i Paesi di destinazione accettino di
ricevere i viaggiatori", impone l'ordinanza. Tutti coloro che
arriveranno negli Eau dovranno produrre un certificato che
mostra la negatività al covid19 nei 4 giorni precedenti allo
sbarco o sottoposrsi a un test obbligatorio all'aeroporto. Chi
risulterà positivo verrà invece isolato in una struttura
pubblica a proprie spese per 14 giorni. Tra i flussi più forti
figura quello dalla Gran Bretagna con 1,5 milioni di turisti
inglesi a Dubai ogni anno. Lo scorso week end sono state
anche riaperte le spiagge a Dubai con rigide misure di
distanziamento sociale. Il dipartimento del Turismo di Dubai ha
anche lanciato delle campagne internazionali per annuncire la
riapertura e ha contatti con oltre 3000 partner nel mondo del
settore turistico per preparare tutti alla nuova realtà. La
campagna si svolge soprattutto sui social network, anche quelli
rivolti ai giovani come Snapchat. "Con i viaggiatori sempre più
prudenti - spiega al Gulf News Helal Saeed Almarri, direttore
generale del Dubai Tourism - nella loro scelta di destinazione,
apprezziamo l'impegno die nostri partener nel preparare il
terreno per una ripartenza importante del turismo". (ANSA).